La barbera è un vitigno molto antico particolarmente diffuso in Piemonte (Italia) che ha trovato terreno fertile in molti Stati del mondo, anche Oltreoceano. La sua popolarità crebbe nei secoli grazie alla sua capacità di adattarsi alle diverse situazioni pedoclimatiche, alla produzione vigorosa e alle alte rese del mosto. Dopo la distruzione del vigneto Europeo ad opera della fillossera nella seconda metà del 1800, la sua fama divenne incontenibile grazie alla sua resistenza al pericolosissimo parassita.

Sinonimi e cloni

  • Sinoniminessuno. Sono presenti solo degli pseudo-sinonimi con aggettivi qualificativi come barbera dolce, barbera fina, barbera grossa, barbera nera.

Barbera: caratteristiche

della pianta

  • Aspettofoglia pentalobata di grandezza media, pagina superiore glabra di colore verde cupo che si arrossa durante l’estate, con nervature verdi sfumate di rosso verso la base; pagina inferiore di colore verde chiaro molto tomentata, lembo piano appena bolloso e denti irregolari. Picciolo medio.
  • Maturazioneultima decade di settembre, soprattutto primi di ottobre. Grappolo piramidale compatto o sciolto a seconda delle condizioni ambientali e di coltivazione, con il peduncolo abbastanza lungo, spesso bruno o rossiccio. Acino di media grandezza, ellissoide. Buccia di colore blu intenso, molto pruinosa, tannica e sottile. Polpa molto succosa, di sapore semplice, dolce e al contempo acidula.
  • Produttività: buona.
  • Vigoriarelativamente abbondante e costante.
  • Resistenza alle avversitàresiste bene alle malattie crittogamiche, ma è molto sensibile alle gelate.
Foglia vitigno barbera

del vino prodotto

  • Esame visivorosso rubino intenso con riflessi violacei quando è giovane.
  • Esame olfattivofine e intenso, con riconoscimenti floreali, fruttati e vinosi. Se affina in barrique è più complesso con note speziate e tostate marcate.
  • Esame gusto-olfattivofresco, caldo, morbido, poco tannico, alcolico, molto strutturato, equilibrato e persistente.

Zone di coltivazione

  • Italia(zone idonee e consigliate) Piemonte, Sardegna e provincia di Belluno; (zone idonee) Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Sicilia, Toscana, Umbria e province di Padova, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza.
  • Mondo (in ordine di quantità): Italia; Stati Uniti (California: Central Valley, Sierra Foothills); Argentina (Mendoza).

Ora puoi comprare il libro di Chiara Bassi dedicato agli aspiranti sommelier, ai sommelier e ai winelover o scorrere la pagina per continuare la lettura dell’articolo!

Chiara Bassi libro sommelier manuale illustrato

Sommelier: il manuale illustrato

Tutti i miei appunti sul vino e sul cibo in un solo libro. Massima portabilità per studiare dove vuoi, quando vuoi… e anche con il tuo smartphone scarico! A tutti gli aspiranti sommelier… ubriacate il lupo! 😄🐺🍷🍀

Chiara Bassi

Barbera: vini italiani DOCG e DOC dove è ammesso

  • DOCGBarbera d’Asti, Barbera del Monferrato Superiore, Nizza.
  • DOC: Alba, Albugnano, Barbera d’Alba, Barbera del Monferrato, Bonarda dell’Oltrepò Pavese, Botticino, Buttafuoco dell’Oltrepò Pavese o Buttafuoco, Canavese, Casteggio, Castel san Lorenzo, Cellatica, Colli Bolognesi, Colli d’Imola, Colli di Parma, Colli Piacentini, Colli Romagna Centrale, Colli Tortonesi, Collina Torinese, Colline Novaresi, Colline Saluzzesi, Gabiano, Gutturnio, Langhe, Monferrato, Oltrepò Pavese, Piemonte, Pinerolese, Rosso di Cerignola, Rubino di Cantavenna, San Colombano al Lambro o san Colombano, Sangue di Giuda dell’Oltrepò Pavese o Sangue di Giuda, Sannio, Valsusa, Riviera del Garda Classico.
Grappolo vitigno barbera

Conclusione

La barbera è un vitigno capace di regalare un vino piacevolissimo in gioventù e anche qualche vino interessante da invecchiamento, nonostante il tannino poco presente.

Fonti:

© Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Catalogo Nazionale delle varietà di vite.

© Bassi C., Sommelier: il manuale illustrato, Cammeo DiVino, Monte Isola, 2022, pp. 133-134

La foto di copertina è di Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba Langhe e Dogliani.

Caricamento