Emily in Paris, la serie TV ideata da Darren Star e disponibile su Netflix, racconta la storia di una giovane social manager americana trasferita nella capitale francese per un’opportunità di lavoro inaspettata. Partita da Chicago, Emily arriva nella capitale francese con il suo look coloratissimo e super accessoriato e il suo inseparabile smartphone, sempre pronta a postare su instagram tutto il suo entusiasmo di vivere, lavorare e mangiare a Parigi! Tra amori nascosti, amicizie messe a rischio, sfilate di moda, cocktail, aperitivi e con i suoi vestiti dalle stampe giocose e dagli accostamenti arditi, Emily racconta Parigi e accende nella mente del telespettatore il sogno di ritrovarsi, come lei, davanti alla Tour Effeil sorseggiando un drink e gustando un piatto di gougères, i bignè di formaggio immancabili nell’aperitivo francese.
Emily in Paris: la serie
Emily Cooper è una ragazza americana di Chicago che a 28 anni si ritrova a vivere a Parigi per un’allettante possibilità di lavoro. Il suo capo Madeline, infatti, aspetta un bambino e la giovane social manager ha così l’opportunità di volare nella città dell’amore al suo posto e gestire il settore marketing della società francese Savoir, acquistata proprio dall’azienda americana in cui lavora. Lanciandosi in questa avventura e destreggiandosi tra carriera, nuove amicizie e vita amorosa, sia la sua vita privata sia la sua vita professionale cambiano totalmente e tra un vestito coloratissimo e un altro bianco e nero a scacchi diventa un’icona della moda parigina.
Emily in Paris chi è l’attrice
Emily è interpretata dall’attrice Lily Collins, figlia del noto musicista Phil Collins e dell’americana Jill Tavelman. Ha 3 fratelli e una sorella da parte del padre ed è sposata da settembre 2021 con il regista Charlie McDowell. Da piccola ha vissuto con la mamma a Los Angeles dove si è laureata alla Harvard-Westlake School e ha conseguito la specializzazione in giornalismo televisivo presso la University of Southern California. Ha fatto la modella, la giornalista, ha presentato programmi televisivi e nel 2009 ha intrapreso la sua carriera cinematografica recitando in diversi ruoli e accanto a personaggi famosi come Sandra Bullock nel film The Blind Side e Julia Roberts in Biancaneve. Dal 2019 è la protagonista della frizzante serie “Emily in Paris”.
©️ foto: Vogue
Emily in Paris outfits
Gli outfits di Emily in Paris sono protagonisti della serie almeno quanto lei: creati dalla stilista Patricia Field hanno incantato e stupito al pari dei suoi precedenti look ideati per film di successo come Sex & the City e Il diavolo veste Prada. Del resto è impossibile non rimanere affascinati dagli incredibili look che tutte le attrici di Emily in Paris sfoggiano puntata dopo puntata, degni di una capitale della moda a cui le più estrose passerelle non fanno paura!
Emily indossa i suoi abiti vitaminici di colori saturi e stampe mai banali, talvolta di forme fantasiose. Mindy, la migliore amica di Emily, sfoggia abiti dalla brillante sensualità senza mai rinunciare a tacchi vertiginosi. Sylvie, la direttrice di Savoir, indossa abiti di un’eleganza austera, emblema della donna francese fin dai tempi di Chanel. Camille, la fidanzata di Gabriel, il vicino di casa di Emily, presenta il suo look da vera parigina impegnata nel mondo dell’arte. Ed è proprio in questa vorticosa giostra di abiti, tacchi, cappelli, acconciature e accessori che Emily vive le sue leggere, ma complicate, storie d’amore parigine.
Emily in Paris Gabriel e le altre storie d’amore
Quando arriva a Parigi Emily ha una relazione in corso con un ragazzo americano, ma la loro storia finisce in poco tempo dato che il fidanzato trova ogni scusa pur di non andarla a trovare. Fin dalle prime puntate intreccia un rapporto di amicizia con il suo vicino di casa, lo chef Gabriel e la sua fidanzata Camille. Tra Emily e Gabriel l’amicizia si trasforma presto in attrazione e per tutta la prima stagione la giovane americana cerca di salvaguardare la sua amicizia con Camille tenendo le distanze dal suo affascinante fidanzato.
Nella seconda stagione, l’arrivo di Alfie, il ragazzo conosciuto al corso di francese, aggiunge dubbi e confusione in Emily e nella terza stagione la sua vita amorosa si intreccerà ancora di più.
Emily in Paris luoghi: il ristorante più famoso della serie
Tutte le relazioni complicate, romantiche, seducenti, impossibili, di amicizia e di lavoro di Emily sono sempre accompagnate e deliziate da un cockail, da un bicchiere di vino, da antipasti sfiziosi o da cene stellari consumati nei bistrot, nelle brasserie e nell’affascinante ristorante di Gabriel, dove il gruppo diamici e di colleghi pranzano e si ritrovano a bere qualche cocktail e a deliziarsi dei piatti stellati preparati dallo chef.
Il famoso ristorante di Gabriel esiste davvero, si trova nel quartiere latino e si tratta di un ristoranteitaliano, il Testa Nera. I proprietari hanno dedicato un piatto alla protagonista, la “tagliata di manzoEmily“, a base di filetto di manzo con rucola, scaglie di grana e salsa all’aceto balsamico. È un piattoispirato a una scena della serie tra Gabriel e Emily quando lo chef si rifiuta di cuocerle troppo la carne. Grazie alla serie, il ristorante è diventato famoso e tanti amano fotografarsi seduti ai tavolini posando sorridenti vicino alla ormai celebre tenda rossa e richiedendo uno dei cocktail che Emily degusta in compagnia dei suoi colleghi e amici.
Emily in Paris e l’aperitivo francese
Sono due le bevande diventate famose grazie alla serie e che tutti i fan vogliono acquistare e assaggiare: il KirRoyale e il vino Sancerre. Il Kir Royal è un rinomato cocktail francese formato da champagne e crème decassis, un liquore dolce a base di ribes nero. Emily scopre questo cocktail da disoccupata quando si uniscea Luc e Julien (i suoi ex colleghi di Savoir) per un aperitivo nel giardino delle Tuileries davanti alla ruotapanoramica. Luc spiega a Emily cosa sta bevendo definendo così il drink: “il Kir Royal è la bevanda perfetta da sorseggiare e non fare nulla mentre la ruota panoramica gira” . Per preparare il Kir Royale basta inserire 3 cucchiai di crème de cassis in un flut e aggiungere lo champagne.
Il Sancerre è un vino bianco secco prodotto a sud di Orlèans nella valle della Loira da uve sauvignon. Le due amiche, Emily e Mindy, sorseggiano questo vino in un bistrot di Parigi molto prima di pranzo: “Non posso credere che sto bevendo prima di mezzogiorno”, dice Emily. “Va bene. Questo è Sancerre. È un vino da colazione”, risponde Mindy. Ovviamente ogni sommelier sa che il Sancerre non è un vino da colazione a meno che non siano le 7 del mattino e si stia bevendo dalla sera prima.
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Emily in Paris: la ricetta dei gougères (French cheese puffs gougeres)
In Francia ogni drink scelto per un aperitivo è sempre accompagnato dai piccoli bignè al formaggio, i famosi gougères. Originari della Borgogna questi bignè salati a base di pasta choux sono l’accompagnamento perfetto per un bicchiere di vino in un bistrot parigino a qualsiasi ora del giorno. I gougères sono molto popolari in Francia e si possono acquistare anche surgelati in modo tale da averli a portata di mano ogni volta che si decide di preparare un aperitivo. L’aroma del formaggio e del pane appena sfornato non potranno fermare nessuno da mangiarne in grandi quantità.
60 minuti
25 minuti
Facile
Fornello + Forno
€
Francese
Ingredienti per 40 gougères
- 5 uova intere
- 200 g formaggio gruviera o altro formaggio stagionato a base di latte crudo e pasta pressata cotta
- 200 g latte intero
- 200 g farina 0
- 150 g acqua
- sale fino q.b.
Attrezzi
- 1 ciotola grande
- 1 ciotola piccola
- 1 grattugia
- 1 casseruola
- 1 teglia
- 1 sac à poche o tasca da pasticciere (si possono anche comprare su Amazon quelle usa e getta)
- 1 pennello
- carta forno q.b.
Procedimento per fare a casa i gougères francesi
Passo 1. Grattugiare il formaggio e metterlo da parte.
Passo 2. In una casseruola a fiamma alta inserire l’acqua, il latte, il burro e il sale e portare a ebollizione.
Passo 3. Non appena il burro si scioglie aggiungere la farina tutta in una volta e abbassare la fonte di calore al minimo.
Passo 4. Mescolare con un cucchiaio di legno fino a formare un impasto compatto che si stacchi totalmente dai lati della casseruola, ci impiegherà circa 3/4 minuti.
Togliere dal fuoco e inserire il composto in una ciotola grande e lasciare raffreddare (circa 2 minuti).
Passo 5. Aggiungere le uova, una alla volta, mescolando bene con una spatola fino a formare un impasto liscio e lucido (circa 5 minuti).
Passo 6. Aggiungere tre quarti del formaggio e mescolare per bene.
Passo 7. Trasferire l’impasto in una sac à poche e formare i bignè.
Passo 8. Spennellare i bignè con il latte ogni bignè.
Passo 8. Cospargere con il formaggio grattuggiato avanzato ogni bignè.
Passo 9. Cuocere i gougères a 200 gradi per 30-35 minuti, fino a quando saranno ben gonfi e dorati. Servire i gougères con il vostro drink preferito, magari proprio un calice di vino Sancerre come in Emily in Paris.
Consigli
Se l’impasto risulta un po’ duro prima di inserirlo nella sac à poche è possibile aggiungere del latte e farlo assorbire mescolando per bene. La consistenza del composto dovrà risultare morbida.
Emily in Paris: merci beaucoup Paris!
Parola d’ordine: leggerezza! In un mondo sempre più frenetico dove ostentare una cultura non sempre reale diviene sinonimo di status sociale, una serie come Emily in Paris è una frizzante pausa intellettuale perfetta per un sommelier che vuole trovare una scusa per stappare la sua bottiglia di Champagne preferita anche quando non ha niente da festeggiare… anzi di Sancerre! E, ovviamente, anche per tutti gli altri!
Emily in Paris è leggerezza allo stato puro, è voglia di immergersi nella bellezza della città di Parigi senza muoversi dal proprio divano a patto di sorseggiare un calice di vino mentre si addenta un delizioso gougères.