I pancake sono profumate, morbide e irresistibili frittelle che possono essere sia dolci sia salate. Pancake americani o pancake inglesi? Ricette originali diverse, ma entrambe deliziose, da condire in mille modi: con la frutta e innaffiate di sciroppo d’acero o con lo zucchero a velo e il limone… ma anche guarniti con bacon croccante, marmellata, panna e fragola… per non parlare dei pancake al cioccolato o dei più classici pancake americani con il miele e le noci. Pancake ricetta originale: un modo facilissimo per rivivere le scene più emozionanti dei film americani preferiti nella terra dove sono una vera e propria istituzione culinaria. Eppure, in realtà, la loro storia affonda le radici nell’antica Grecia…
Pancake: origini e diffusione
I pancake sono delle frittelle realizzate con pochi ingredienti, diffusi in gran parte del mondo e famosi per essere il dolce tipo della colazione americana. La loro storia, tuttavia, inizia nell’Antica Grecia, dove si realizzavano delle piccole focacce – le teganites – con farina, olio, miele, acqua e formaggio. Anche i romani preparavano delle frittelle simili ai pancake – le alita dolcia – con farina, latte, uova e spezie e quest’ultimo ingrediente suggerisce come il loro consumo fosse riservato solo alla nobiltà. Sia le teganites dei greci sia le alita dolcia dei romani non prevedevano la presenza del lievito, all’epoca ancora non conosciuto in queste terre.
Secolo dopo secolo questi dolcetti si sono diffusi in tutta Europa, ma è solo con il loro arrivo nelle isole britanniche che comincia a chiamarsi pancake. Tuttavia, a parte il nome, non sono nemmeno gli inglesi ad affinare la ricetta al punto di renderla simile alla versione odierna. Il merito del loro modo unico di essere servite – una sopra all’altra con una spolverata di zucchero a velo – è piuttosto degli olandesi, grandi estimatori dei pannenkoeken.
Il tempo continua a trascorrere, l’America viene finalmente scoperta e i pancake europei approdano oltreoceano, incontrando i gusti e le tradizioni di quel popolo così capace di fondere gusti e culture. Il modo di prepararli viene ulteriormente corretto e si ha una sorta di ricetta originale “definitiva”: latte, farina, uova, burro, zucchero e una punta di lievito è tutto ciò che serve per godere del loro inconfondibile gusto. Ed è proprio l’aggiunta del lievito che dona ai pancake il loro aspetto soffice, principale differenza dalle crêpes soprattutto nella versione francese.
Pancake nel mondo
In Scozia si preparano pancake – i scotch pancake o drop scones – che raramente si servono a colazione e più spesso si consumano come dessert. Simili a quelli nordamericani, sono famosi per essere i preferiti della regina Elisabetta II che li faceva preparare seguendo la sua ricetta di famiglia. In Giappone si preparano i soufflè pancake: dolcetti alti e soffici che si preparano montando gli albumi a neve con lo zucchero. In Australia e in Nuova Zelanda si preparano i pikelet, frittelle servite a colazione e guarnite con panna, marmellata o solo burro fuso. In Argentina, Cile e Uruguay si preparano i panqueque da farcire con il dulce de leche. In Indonesia si preparano pancake – dadar gulung – con latte di cocco molto sottili che si farciscono di cocco grattuggiato e poi si arrotolano. In Cina si preparano pancake – cong you bing – in versione salata da mangiare in tutti i momenti della giornata.
Pancake al cinema
Neppure lo sfavillante mondo del cinema è rimasto immune al fascino di questi golosi dischetti di pastella, tanto che non si è limitato a immortalare i pancake, ma spesso li ha resi protagonisti di scene famose. Ad esempio in Pulp Fiction, durante la famosa colazione di Vincent e Jules, questi parlano del senso della vita e dei miracoli mentre Vincent spalma burro e innaffia con sciroppo d’acero una pila di pancake accompagnati da pancetta croccante. Ne Il Grande Lebowski i pancake sono al centro della scena del pranzo di gruppo dei nichilisti, che li ordinano senza sciroppo, ma accompagnati da una birra blonde e li usano per festeggiare il potenziale successo di un eccentrico e surreale piano. Infine Rain Man racconta un Dustin Hoffman che mangia pancake conditi con sciroppo d’acero ogni martedì per celebrare la giornata del martedì grasso.
Pancake day: le leggende
A proposito di martedì grasso… se in una grande fetta di mondo questo giorno si festeggia come carnevale con sfilate di carri e maschere, in Inghilterra si svolge il pancake day. Durante questa festa tutti corrono per la città con padelle con all’interno i pancake con l’obiettivo di arrivare per primi al traguardo rispettando la regola del salto dei pancake che deve avvenire più volte.
La prima gara risale al XIV secolo e la leggenda narra che il giorno del martedì grasso una casalinga del villaggio di Olney, mentre friggevale frittelle, sentì il rintocco della campana della chiesa per la convocazione della messa. Ansiosa di non arrivare in tempo iniziò a correre per strada con la padella in mano lanciando la sua frittella per evitare di bruciarla. Da allora in Inghilterra si festeggia e si onora il martedi grasso con il pancake day.
Ora puoi comprare il libro di Chiara Bassi dedicato agli aspiranti sommelier, ai sommelier e ai winelover o scorrere la pagina per continuare la lettura dell’articolo!
Sommelier: il manuale illustrato
Tutti i miei appunti sul vino e sul cibo in un solo libro. Massima portabilità per studiare dove vuoi, quando vuoi… e anche con il tuo smartphone scarico! A tutti gli aspiranti sommelier… ubriacate il lupo! 😄🐺🍷🍀
Chiara Bassi
Pancake inglesi e pancake americani: differenze
I due tipi di pancake più diffusi nel mondo sono le crêpes sottili nate in Inghilterra e i pancake stile americano spessi e soffici. I pancake consumati in Inghilterra sono sottili e spesso croccanti attorno al bordo, più simili a una crêpe e il segreto di una buona frittella è lasciare riposare la pastella per almeno mezz’ora in frigo e farle saltare durante la cottura. I pancake americani invece, più piccoli e morbidi, sono molto più grassi delle frittelle inglesi, a causa dell’aggiunta di lievito in polvere e degli albumi montati.
Pancake inglesi ricetta originale
50 minuti
20 minuti
Facile
Fornello
€
Inglese
Ingredienti per 4 pancake
- 200 ml latte
- 100 g farina 00
- 2 uova
- 20 g burro
- 1 cucchiaino di zucchero semolato
Attrezzi
- 1 ciotola media
- 1 frusta a mano
- 1 padella antiaderente
- 1 pentolino antiaderente
- 1 pennello in silicone
- 1 mestolo
- pellicola trasparente q.b.
Pancake ricetta: procedimento “inglese”
Passo 1. Mettere a sciogliere il burro nella pentolino a fuoco minimo.
Passo 2. Inserire la farina, il sale e le uova intere nella ciotola, poi mescolare con la frusta a mano.
Passo 3. Aggiungere gradualmente il latte e continuare a mescolare gli ingredienti.
Passo 4. Aggiungere lo zucchero e mescolare.
Passo 5. Coprire con la pellicola e lasciare in frigorifero per 30 minuti.
Passo 6. Spennellare con cura la padella di burro, poi togliere il burro fuso in eccesso e tenere da parte nel pentolino.
Passo 6. Versare un mestolo di preparato nella padella e muoverla per distribuirlo in modo omogeneo, oppure utilizzare l’apposito attrezzo per crêpes. Cuocere 1 minuto.
Passo 7. Girare il pancake aiutandosi con la spatola e cuocere per un altro minuto. Una volta cotto, posizionare il pancake su un piatto coprendolo con un panno o con della carta assorbente per tenerlo in caldo mentre si cucinano gli altri pancake.
Passo 8. Condire con del succo di limone o d’arancia e una spolverata di zucchero semolato per pancake inglesi originali. Per creare delle golose varianti si possono aggiungere fettine di mela, banane caramellate profumate con la cannella, yogurt, gelato o marmellata.
Ricetta pancake americani
50 minuti
20 minuti
Facile
Fornello
€
Americana
Ingredienti per 6 pancake americani
- 200 ml latte intero
- 150 g farina 00
- 2 uova intere medie
- 40 g burro da panne centrifugate
- 15 g zucchero semolato
- 6 g lievito in polvere per dolci
Attrezzi
- 1 padella antiaderente
- 1 pentolino antiaderente
- 2 ciotole medie
- 1 frusta a mano
- 1 setaccio
- 1 spatola
- 1 pennello in silicone
- 1 mestolo
Pancake americani ricetta: procedimento
Passo 1. Sciogliere il burro nel pentolino e metterlo da parte.
Passo 2. Separare i tuorli dagli albumi in 2 ciotole diverse.
Passo 3. Montare gli albumi a neve.
Passo 4. Aggiungere il latte ai tuorli e sbattere brevemente con la frusta.
Passo 5. Aggiungere lo zucchero.
Passo 6. Aggiungere la farina setacciata con il lievito e metà dose di burro fuso raffreddato. Amalgamare il tutto con la frusta, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Passo 7. Unire il burro fuso.
Passo 8. Incorporare delicatamente gli albumi al resto del composto utilizzando una spatola. Mescolare dal basso verso l’alto per inglobare aria: questo metodo renderà i pancake ancora più soffici!
Passo 9. Scaldare la padella e spennellarla con il burro fuso.
Passo 10. Versare l’impasto con un mestolo riempendolo a metà e far cuocere a fiamma moderata per 1-2 minuti. Quando si formeranno sulla superficie delle bollicine girare i pancake dall’altro lato e lasciar cuocere per un altro minuto. Una volta cotto, posizionare il pancake su un piatto coprendolo con un foglio di carta assorbente per tenerlo in caldo mentre si cucinano gli altri pancake.
Passo 11. Impilare i pancake e condirli con sciroppo d’acero e frutta fresca.
Ricetta pancake: come si possono sostituire gli ingredienti?
Il bello dei pancake è che si possono adattare alle esigenze di molti regimi alimentari essendo preparati con pochi ingredienti e facilmente sostituibili. Ad esempio il latte vaccino può essere sostituito con il latte di soia, la farina 00 può essere sostituita con la farina di avena e il lievito con il cremor tartaro. Quindi si possono realizzare golosi pancake adatti anche per chi è intollerante al lattosio o al glutine. Quanto alla farcitura e al condimento… in realtà dipendono solo dalla fantasia di chi li prepara.