Ricette con avocado? La tartare di avocado e barbabietola è un antipasto vegetariano fresco e colorato, perfetto da portare in tavola durante una cena tra amici, ma anche per un romantico tête-à-tête. La barbabietola, tagliata a piccoli dadini, regala una deliziosa parte croccante al piatto e un twist di gusto davvero interessante grazie all’aggiunta di salsa Worcester. Una parte di barbabietola viene poi frullata e aggiunta al formaggio spalmabile regalando alla crema un colore acceso e intrigante. Ma a farla da padrone è sicuramente l’avocado Haas che, con la sua consistenza opulenta e setosa al palato, rende questa tartare una vera coccola tutta da provare.
Ricette con avocado: 3 buoni motivi per preparare questo antipasto vegetariano
La tartare di avocado e barbabietola è:
- facilissima da preparare anche se non si è esperti in cucina e il risultato scenografico fa fare bellissima figura in ogni occasione;
- economica e adatta a tutti grazie ai pochi ingredienti vegetariani e senza glutine;
- sana e nutritiva soprattutto grazie all’avocado, un alimento immunomodulatorio, citotossico degli acidi grassi a catena lunga, antifungino, antitumorale, antiossidante e anti-infiammatorio (come dimostrato da centinaia di pubblicazioni scientifiche).
Avocado: da dove arriva e dove si coltiva
L’avocado è il frutto della Persea gratissima (originaria del Messico dell’America Centrale) pianta appartenente alla famiglia delle Lauraceae nota anche come Persea americana o Laurus persea. E’ originario di una vasta zona geografica che si estende dalle montagne centrali e occidentali del Messico, attraverso il Guatemala fino alle coste dell’oceano Pacifico nell’America centrale.
Questa pianta si adatta a climi tropicali o sub-tropicali e soffre temperature inferiori ai 4 °C. I maggiori paesi produttori sono, nell’ordine: Messico, Repubblica Dominicana, Colombia, Perù, Indonesia, Kenya, Stati Uniti, Cile e Brasile.
In Italia si è cominciato da qualche anno a coltivarlo in alcune zone della Sicilia, della Calabria e della Sardegna: regioni in cui le condizioni climatiche sono decisamente favorevoli al suo sviluppo.
Avocado: tipologie e caratteristiche
Esattamente come accade per l’uva con i vari vitigni o con l’olivo con le varie cultivar, anche per l’avocado ci sono tantissime tipologie di frutto. In Italia le più comuni e diffuse sono 3, anche se l’avocado Haas è sicuramente il più facilmente reperibile e utilizzato. Ecco una breve panoramica che include anche le altre 2 varietà popolari:
– avocado Hass: si presenta con dimensioni medio-piccole dal colore verde molto scuro e buccia rugosa. La polpa di colore giallo/verde è molto cremosa e il sapore forte e pieno. Questo avocado è perfetto per la salsa guacamole o per tutti gli utilizzi che prevedano di trasformalo in crema.
– avocado Bacon: proviene dall’America Centrale. La sua forma medio-grande è ovale e la buccia si presenta liscia e di colore verde brillante. Il gusto è decisamente più delicato e dolce rispetto agli altri avocado.
– avocado Fuerte: è la tipologia di avocado più diffusa negli Stati Uniti. Presenta una forma ovale più allungata rispetto alle altre varietà. Il colore è verde opaco e la buccia è liscia e facile da rimuovere. La polpa è di colore giallo con un notevole contenuto di olio.
Avocado Hass: curiosità
La varietà di avocado Haas è considerata ad oggi la regina degli avocado, per le sue caratteristiche così come per il suo sapore. La storia di questo frutto è davvero divertente! Si narra che a piantarlo per la prima volta fu Rudolph Hass, un postino californiano con la passione per l’orticoltura. Desiderava ottenere alberi di avocado di varietà più forte rispetto a quelle allora in commercio quindi chiese aiuto a uno specialista che lo aiutasse a comprare i semi da un famoso vivaista. Piantò i primi semi nel 1926 e, dopo innesti e sperimentazioni, riuscì a generare una nuova specie. Nel 1935 Rudolph brevettò la pianta che iniziò a farsi conoscere grazie alla minor delicatezza rispetto alle altre. Con il tempo l’avocado Haas è diventato una delle varietà più conosciute, commercializzate e diffuse in tutto il mondo.
È anche conosciuto con il nome di frutto del cuore perché assomiglia all’organo vitale e tra i suoi benefici uno dei più interessanti è la riduzione del colesterolo cattivo e la conseguente protezione del sistema cardio circolatorio.
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Ricette con avocado: tartare avocado e barbabietola
15 minuti
15 minuti
Facile
Nessuna
€
Vegetariana
Ingredienti per 4 persone
- 250 g di barbabietola cotta al vapore
- 220 g di avocado tipo Hass (peso pulito)
- 180 g di formaggio spalmabile
- 20 g di succo di limone
- 1 cucchiaio di salsa Worcester
- 1 cucchiaino di barbabietola frullata
- olio extravergine di oliva q.b.
- pepe nero q.b.
- sale fino q.b.
Accessori
- 1 ciotola di medie dimensioni
- 1 tagliere
- 1 coltellino affilato
- 1 schiaccia avocado o 1 cucchiaio
- 2 coppapasta diametro 7 cm
- carta forno q.b.
- 1 frullatore a immersione
Tartare di avocado e barbabietola: procedimento
Passo 1. Tagliare a metà l’avocado, rimuovere il nocciolo e la buccia. Ridurre a polpa a tocchetti.
Passo 2. Condire la polpa con il succo di limone e il sale.
Passo 3. Schiacciare la polpa fino a ridurla a poltiglia e tenere da parte.
Passo 4. Eliminare la pelle della barbaietola e tagliare la polpa a fette spesse circa mezzo cm. Ricavare da ogni fetta dei tocchetti piccoli tutti delle stesse dimensioni procedendo in questo modo: affettare in senso orizzontale e poi verticale, come a creare una griglia.
Passo 5. Condire la polpa di barbabietola con sale, olio e salsa Worcester. Frullare una fetta di barbaietola fino a ottenere una crema.
Passo 6. Unire la polpa di barbabietole al formaggio spalmabile.
Passo 7. Aggiustare di sale e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.
Passo 8. Foderare due coppapasta con carta forno e disporli al centro dei piatti da portata.
Passo 9. Creare il primo strato compattando bene la crema di avocado con il dorso di un cucchiaio.
Passo 10. Procedere con i dadini di barbabietola, sempre pressando bene con un cucchiaio.
Passo 11. Terminare con la crema di formaggio spalmabile e barbabietola.
Passo 12. Sfilare delicatamente il coppapasta.
Passo 13. Guarnire a piacere, per esempio con cuoricini ricavati dalla barbabietola e/o con fiori eduli.
Passo 14. Conservare in frigorifero la tartare fino al momento di gustarla. Poco prima di servire in tavola aggiungere pepe nero macinato al momento.
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Chiara Bassi
Quale vino si abbina alla tartare di avocado e barbabietola?
Generalizzare, quando si tratta di abbinamento cibo-vino, è sempre molto complesso anche perchè il mondo del vino è di suo talmente ampio che è difficile trovare risposte univoche anche all’interno della stessa denominazione, per non parlare poi delle variazioni che si hanno tra un’azienda e l’altra e tra un’annata e l’altra. Tuttavia si possono individuare dei fili conduttori principali a cui attenersi.
Nel caso della tartare di avocado e barbabietola abbiamo la cremosità dell’avocado e del formaggio spalmabile, l’untuosità dell’olio e la tendenza dolce sia dell’avocado sia della barbabietola rossa appena equilibrata dalla leggera tendenza amara di quest’ultima, con l’ingresso aromatico e piccante del pepe nero. Per questo un buon abbinamento è un vino bianco da vitigno non aromatico sapido e strutturato come un Pigato Riviera Ligure di Ponente DOC.
[Tratto dal libro “Sommelier: il manuale illustrato” p. 414]
Ricette con avocado: un momento afrodisiaco
La tartare di avocado e barbabietola è un antipasto vegetariano goloso perfetto per la stagione estiva, da abbinare al vino come suggerito o come il proprio gusto comanda. Grazie alla sua consistenza, ai suoi nutrienti e al suo apporto calorico, l’avocado è un alimento afrodisiaco e, soprattutto con questa ricetta ricca di bellezza e gusto, può contribuire a un dopocena magico.